Negli ultimi anni capita sempre più frequentemente di imbattersi nell’acronimo CLIL nei programmi didattici di istituti di vario ordine e grado. Ma è davvero chiaro il significato di queste quattro lettere?

Cos’è il CLIL e a cosa serve

CLIL sta per Content and Language Integrated Learning, e significa “Apprendimento integrato di lingua e contenuto”: si tratta di una metodologia didattica che combina l’insegnamento di contenuto disciplinare (come ad esempio storia, scienze, geografia o matematica) all’apprendimento di una lingua straniera. Approfondire diverse discipline in un’altra lingua favorisce una comprensione più accurata delle stesse, migliorando simultaneamente le competenze linguistiche degli studenti, che sviluppano un vocabolario più ampio e ricco di sfumature.

Un’esperienza immersiva con il metodo CLIL

Con il CLIL gli insegnanti possono proporre agli studenti un’esperienza di apprendimento coinvolgente, in cui acquisire le lingue straniere attraverso attività autentiche e significative, come laboratori e sperimentazione di situazioni reali. Questo aspetto è fondamentale se si tiene conto di quanto sia importante, per un apprendimento proficuo, fornire momenti di totale immersione. In questi contesti, infatti, si promuove l’integrazione delle varie abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto e conversazione), che nell’approfondimento dei vari contenuti disciplinari trovano un significato più profondo. In questo modo gli studenti non si limitano a memorizzare nozioni, ma si impegnano attivamente nella loro scoperta attraverso il linguaggio.

L’aspetto socio-emotivo dell’apprendimento

Essere coinvolti in attività esperienziali integrate attraverso il CLIL può incoraggiare lo sviluppo di ulteriori abilità degli studenti. L’immersione in ambienti di apprendimento accattivanti aiuta infatti gli alunni a costruire una maggiore fiducia in loro stessi e a sviluppare capacità di comunicazione efficace. La motivazione degli studenti aumenta notevolmente se vengono calati in contesti dove le loro passioni e predisposizioni possono intrecciarsi ed essere applicate alla scoperta della realtà che li circonda: da un diretto coinvolgimento deriva un apprendimento più consapevole.

Consapevolezza culturale

Non va poi dimenticato che essere esposti a contesti culturali e linguistici diversi permette agli studenti di acquisire una maggiore consapevolezza delle differenti culture che li circondano. Il CLIL aiuta alunni di tutte le età a sviluppare quella competenza interculturale, che appare sempre più preziosa e necessaria nel mondo globalizzato in cui viviamo. Difatti favorisce un’apertura mentale e una comunicazione efficace, che aiuta a superare i confini tra le lingue e le culture.

Il CLIL da Orsoline Brescia

Il nostro Istituto propone attività di CLIL già a partire dal primo anno di Scuola Primaria. I piccoli alunni iniziano a confrontarsi con l’approfondimento di contenuti disciplinari veicolati in lingua inglese. Grazie alla presenza dell’insegnante madrelingua, gli alunni sono accompagnati lungo tutto il ciclo scolastico. Il percorso prosegue poi alla Scuola Secondaria di Primo Grado, per ampliarsi abbracciando anche il CLIL in lingua spagnola. A conclusione di questo cammino, i ragazzi hanno maturato preziose competenze linguistiche e una comprensione più profonda di diverse discipline accademiche, e possono quindi contare su strumenti che li aiuteranno a mettere a frutto il loro potenziale nella società interconnessa e dinamica di cui faranno presto parte.